ASUS Xonar Essence One
Estratto il prodotto dalla scatola, la prima cosa che si nota maneggiando il DAC per effettuare i collegamenti è il peso e la fattura dell’involucro esterno. Questo non ha la forma del classico parallelepipedo, ma è reso più elegante dalla parte superiore e inferiore incurvata.
Sul frontale troviamo, partendo da sinistra, il pulsante di accensione, il comando per attivare l’upsampling, il selettore degli ingressi digitali, il pulsante di mute seguito al centro dal comando del volume di uscita ed attorniato da una fila di LED indicanti la frequenza del segnale di ingresso agganciato dal DAC; per finire relegato sulla destra ma non per nulla meno importante abbiamo il controllo del volume per la sezione di amplificazione dedicata alle cuffie e il suo relativo connettore.
Nella parte posteriore abbiamo la presa di alimentazione IEC, che integra un fusibile di sicurezza e il selettore di tensione di funzionamento (il DAC ha l’alimentazione interna), ed il trittico di ingressi digitali (SPDIF ottico e coassiale) e USB asincrona. Sul fronte uscite invece abbiamo una sorpresa per questo genere di apparecchi: delle uscite bilanciate XLR che si affiancano alle classiche uscite sbilanciate. Per queste ultime si può rimproverare la scarsa spaziatura che non permette l’uso di cavi con connettori RCA eccessivamente grandi; sono forse fuori target per la classe dell’apparecchio, ma visto che lo spazio c’era, perché non sfruttarlo?
Inferiormente troviamo infine quattro piccoli gommini che fungono da base di appoggio antiscivolo. Non sono presenti griglie di areazione in questa zona.